“Buongiorno. Permesso?”
- Buongiorno: certamente sì, si accomodi, si sieda…
“Sono qui per quella posizione della targa…”
- Quale targa? Forse non ci ha fatto caso, ma ce ne sono
più d’una, eh…
“Ah… beh, veramente… sa, io ho notato subito quella che dice
‘Grande Corruttore’… mi sono fermato lì:
è quella che cercavo”.
- Ah, quella! Bene, sì, bene, va bene… certamente,
certamente, va bene. Ce ne sono altre più suggestive e varie, sa? E lei quindi
sarebbe un’aspirante Corrotto, vero?
“In realtà, non solo aspirante, se posso permettermi: io ho
già una mia particolare esperienza… Ma ancora nessuna con un Grande
Corruttore… Perché sa: c’è modo e modo di
farlo, poi ci vuole un certo stile. Bisogna sapere negare sempre tutto e poi,
però, al momento giusto si deve anche sottintendere, adombrare… Ammiccare, se
del caso”.
- Ecco, bravo! Mi ha già detto due o tre cose che mi sono
piaciute molto, sa? Lei è un simpatico giovane. Quel ‘sottintendere, adombrare’
è molto fine… Mi piace che i miei corrotti sappiano adombrare. Ammiccare, un
po’ meno, devo ammettere. Ma c’è tempo, c’è tempo…
“Tempo? Perché tempo?”
- Beh: per esempio, mi deve fornire il suo Curriculum
Vitae. (l’Aspirante Corrotto
coglie al volo il riferimento ed allunga una busta gialla antiurto attraverso
il piano della scrivania, lucido e disabitato, del Grande Corruttore. Ambedue
sfoggiano grandi sorrisi con denti perfetti). Poi deve riempire il modulo
di richiesta d’assunzione. Infine, serve il tempo necessario perché il mio
ufficio indagini controlli il contenuto veritiero del suo curriculum.
“E quanto tempo richiede, questo controllo?”
- Ah! Mai più di mezz’ora, in genere: abbiamo i nostri
numerosi buoni contatti, sa…
“Bene: allora non ci metterò più tempo io a riempire il
modulo di adesione, per quanto difficile possa essere”.
- Non è un modello di adesione: è un modello di
assunzione.
“In quel caso sarebbe un contratto. Un contratto di
assunzione è qualche cosa di molto più vincolante”.
- E c’è forse un motivo particolare per cui non vorrebbe
vincolarsi, giovanotto?
“Ma no, proprio nessuno! I vincoli, però, corrono in tutte e
due le direzioni: lei è d’accordo ad assumersi tutti i vincoli e le
responsabilità di un’assunzione?”.
- Che
problema c’è? Se lei avesse avuto la creanza di leggere anche le altre targhe,
avrebbe visto che c’è quella di “Massimo Produttore Nazionale di fondi neri”,
poi quella di “Primo Curatore Ufficiale nei rapporti dello Stato con la
Criminalità Organizzata” e poi c’è quell’altra – di cui vado piuttosto
orgoglioso – di “Ottimo Difensore dei Valori Morali e Religiosi”, e quella di
“Protettore della Famiglia Nucleare”… Ma non perdiamo tempo, andiamo! Davvero,
mi creda: non ho nessuna timidezza e nessun problema, proprio di fronte a
niente e a nessuno! Con tutti gli impegni, oneri e vincoli che mi sono assunto, sempre, con tutti!
“Allora, potrebbe darmi il modulo apposito, adesso?”.
- Non sono più così certo di volerlo fare. Lei ha già
mostrato troppa iniziativa e troppo sfoggio di potenziale libero arbitrio, così
in pochissimi minuti. E questo – nelle mie file – rappresenta un possibile
pericolo grave: lei sarebbe persino capace un bel momento di manifestare un’opinione
indipendente.
“Ma, no, guardi: una volta che lei mi avrà corrotto, io sarò
completamente al suo servizio! Sarò una sua creatura fedele ed ossequiente. La
sua verità sarà la mia vita. I suoi pensieri saranno i miei sogni. I suoi
desideri saranno i miei progetti programmatici”.
- Forse ho bisogno di pensarci ancora un po’ su: lei mi
sembra sincero, ma qualche cosa – non so che cosa – non mi convince ancora…
“Farò qualsiasi cosa per dimostrarle di essere più che degno
d’essere corrotto da lei. Mi chieda quello che vuole”.
- Ebbene, le dirò: intanto avrei bisogno di qualcuno che mi
rappresenti nella sede parigina di una mia azienda francese, per un periodo di
3-4 anni almeno. Se la sentirebbe di essere lei il prescelto?
“Certamente sì. Qualunque cosa, per lei”.
Lei ha una moglie, una figlia?
“Sì. Una moglie e due figlie”.
Non potrà portarle con sé. I partner francesi si
aspettano uno scapolo: fingerà di esserlo. Mi prenderò io buona cura della sua
famiglia. Va bene, così?
“Benissimo: dove firmo?”