venerdì 27 luglio 2012

Musica antica, quanto antica?

L'uomo ha sempre avuto aspirazioni, esigenze (o chiamale come  vuoi tu, Pasuco) "artistiche", per esprimere qualche cosa che sentiva, ma che probabilmente non comprendeva neanche lui (lo comprende forse adesso?).

Lo strumento musicale più antico del mondo


















La musica ha almeno 35.000 anni: un team di ricercatori tedeschi ha ritrovato lo strumento più antico del mondo.

L’uomo del Paleolitico amava la musica. E la sapeva anche suonare utilizzando strumenti a fiato non così diversi da quelli di oggi. I ricercatori dell’Università di Tubinga (Germania) hanno recentemente ritrovato un flauto di 35.000 anni fa in una caverna nei pressi Vogelherd, nel sud est della Germania, che fu abitata dai primi uomini arrivati in Europa dall’Africa.
Lo strumento è stato ritrovato a pochi passi di distanza dalla più antica scultura femminile della storia (vedi un precedente post, al riguardo).
 
Il flauto, quasi del tutto integro, è lungo 21,8 centimetri per 8 millimetri di diametro, ha cinque fori e un’ apertura a forma di V a una delle estremità, che probabilmente era quella utilizzata per soffiare l’aria all’interno. É stato ricavato dall’osso di un avvoltoio, cavo, come tutte le ossa degli uccelli. Secondo gli esperti, data la lunghezza media delle ossa di questo animale, il flauto avrebbe dovuto avere una lunghezza di circa 34 centimetri.
Secondo Nicholas Conard, responsabile del team che ha effettuato la scoperta, la musica ha avuto un ruolo fondamentale nella coesione sociale dell’uomo moderno e nella diffusione dei primi concetti di "cultura" e potrebbe aver contribuito in maniera determinante alla scomparsa dell’uomo di Neanderthal, che secondo le attuali conoscenze, non ha mai sviluppato alcuna attitudine musicale.