Avvertenza: nessun animale è stato fatto soffrire nel
corso della composizione di questo scritto. Nessun albero è stato abbattuto nella Foresta Amazzonica. Se ne sconsiglia fortemente la
lettura a tutti i soggetti fortemente indottrinati in qualunque campo, specialmente
se deboli di cuore, oltre che di mente, e a tutti i menefreghisti totali ed ai lettori di riviste da parrucchiere... Tutti gli altri, lo faranno a proprio rischio e pericolo.
____________________________
E così è morta la prima
bambina non vaccinata: di pertosse,
al Sant’Orsola di Bologna, che non è esattamente un sottoscala della Sanità
Italiana… Oh, se vi eravate persi la notizia non preoccupatevi: ce ne saranno
sicuramente degli altri, stiamone certi! La follia oscurantista della non vaccinazione per vaghi ed
infondatissimi rischi paventati
come forse possibili, ci darà la certezza di riempire i cimiteri e di affollare
i reparti pediatrici con malattie resuscitate dall’arroganza dell’ignoranza
galoppante di genitori meritevoli della Forca.
In piccolo, le stesse
considerazioni pratiche andrebbero fatte per l’entrante stagione autunnale: è
tempo di prenotare il Vaccino Antinfluenzale (e – per gli anziani – anche
quello AntiPneumococcico). Chi lo farà?
- Certamente molto pochi,
vista la strabordante superstizione medievale e l’interessata propaganda negativa che n’è stata fatta nel nostro Bel Paese
delle Chimere. Chiedere ad un medico
di famiglia – in Italia – è perfettamente inutile, perché spesso egli è
informatissimo sull’ultimo modello di barca che vuole acquistare per sé, ma proprio
proprio di Medicina non è molto
acculturato.
- E' difficile trovare qualcuno che t'informi correttamente: vaccinarsi è un comportamento responsabile, che protegge te e i tuoi cari ed inoltre protegge tutte quelle persone che non possono vaccinarsi a causa di proprie condizioni particolari o gravi di salute. In particolare, il vaccino anti influenzale protegge da vari accidenti cardiovascolari acuti, nella percentuale fino al 45% (che non è affatto trascurabile) rispetto ai non vaccinati.
- Chiedere l’opinione della
Rete dell’Internet è solamente un seguire le mode. Ci si troverà come sempre di
tutto e quasi esclusivamente del tutto inutile. Ci si troverà l’ultimo
tatuaggio necessario e di moda, oltre ai profondi motivi esistenziali per cui i
tatuaggi debbano sempre assolutamente essere dispari. Ci si troverà l’opinione
colta e politicamente scorretta di chi protesta contro il festeggiamento della
“scoperta” dell’America: perché non fu una scoperta innanzitutto (queste sono le cose veramente importanti, oggi, per
risolvere i nostri problemi!) e poi
perché fu il preludio al “più
grande genocidio della Storia dell’Uomo” (il che –
semplicemente – non è affatto
vero: il più grande genocidio non è neppure riportato negli annali, a
dimostrazione di quanta grande importanza l’umanità dia alla propria
autodistruzione. Per dovere d’informazione: avvenne nel sud est dell’Asia e ne restano solamente le
prove linguistiche della distruzione di numerose lingue, parlate dalle numerose
popolazioni eliminate dalla faccia della terra, da parte del Governo delle
Pianure Centrali oggi cinesi). Per la precisione, poi, gli abietti americani
responsabili del genocidio degli Indiani nord americani non erano ancora
“americani” erano e si sentivano ancora pienamente “europei”, anche se pionieri
nel Nuovo Mondo che avrebbe dovuto essere migliore. Naturalmente, anche la
diatriba sul fatto che Colombo fosse italiano, invece che spagnolo o altro di
peggio, è estremamente importante – se non irrinunciabile – al fine di
risolvere le attuali urgenze socio economiche Italiane: analogamente ogni
regione ha i suoi motivi identitari imprescindibili, come ad esempio (per la
Sardegna) l’appartenenza certa dei
“giganti di Momteprama” alla Cultura Nuragica e la loro datazione al 2-3-4-
mila aC.
Ci si troverà anche un vasto
ventaglio di controinformazioni di
tutti i generi, a seconda del proprio genio e delle proprie preferenze.
- E’ finalmente passato il
Decreto di Legge contro il fumo nelle auto: non si potrà fumare in auto se vi
si trovano donne incinte ed infanti. Quale delicatezza! Non sarebbe stato più logico e più corretto dal pdv
sanitario se si fosse proibito tutto
il fumo in auto, trattandosi di un luogo piccolo e chiuso? Considerando anche
che il fumo che entra negli occhi – oltre a facilitare la composizione di
splendide canzoni del passato – determina spesso distrazione e cattiva visione
del guidatore di un veicolo in movimento? Considerando anche gli incendi estivi
ed il conseguente gravissimo danno al nostro già esiguo e morente patrimonio
vegetale? Va anche bene tutto il resto: l’aumento dimensionale del pacchetto di
sigarette minimo, l’ammenda progressivamente più grave a chi vende i minori,
fino alla sospensione definitiva della licenza, etc. Ma non basta a cancellare
la leggerezza di base della legge. Mi sembra evidente che i problemi gravi
siano completamente scotomizzati dai soloni al governo, che pensano alle
prossime elezioni, al proprio cadreghino, alla promozione del sé stesso.
- Dovrebbero sempre essere
resi pubblici (per affidarli alla Gogna!) i nomi di coloro che propongono
alcune inutili leggi senza senso: adesso qualcuno ha messo nel proprio mirino
il Canone TV. Immediate proteste,
ad esempio, sono subito sorte nei confronti dell’inserimento nella bolletta dell’elettricità.
Infatti, molti possiedono una seconda ed una terza casa, provenienti da eredità
e non da ricchezza personale (hanno già le loro difficoltà con le imposte
sull’abitazione e sull’immondizia) finirebbero con il pagare molto di più per
la televisione che magari non hanno nella seconda e nella terza casa. Le
proteste hanno condotto ad una strana modifica della legge proposta: ora si
tratterebbe di una divisione in due parti della quota da pagare: la prima
normalmente a gennaio, come “canone TV” e la seconda inserita nella
bolletta-luce. In che modo questo migliori la situazione (a parte il
complicarla) è da vedersi…
- Questi comportamenti nostri
(e di chi ci governa, senz’altro: ma non possiamo sempre incolpare mamma e papà
per ciò che siamo e ciò che facciamo!) ci hanno condotto ad uno stato veramente
miserabile, del quale ormai neppure ci accorgiamo più.
Quando succedono fatti gravi
come la Volkswagen (“vosvaghe”,
per l’italiano medio), oppure come l’alluvione con morti nella Costa Francese
per ricchi clienti, ci scopriamo a formulare pensieri consolatori, quali: “Beh,
in fin dei conti, queste cose non succedono solamente da noi”, oppure: “Adesso, almeno per un po’, i riflettori
della Stampa Internazionale saranno puntati altrove e si distoglieranno da noi”.
E proprio questa è la nostra
più vera miseria, pienamente meritata e raggiunta.
E piove, governo ladro…
In Italia i problemi non si risolvono, passano di moda
[ Ennio Flaiano]