domenica 8 marzo 2015

Identità


Come ti chiami?
XY

E di che cosa ti occupi?
Sono disoccupato, al momento.

Hai mai lavorato prima?
No.

Che titolo di studio hai?
Terza media.

Come ti mantieni?
Aiuto gli amici: c’è sempre daffare… Ho qualche animale… Ho scritto un libro: vende bene.

Ah, bene! Di che cosa tratta?
Un tema  identitario.

Che cosa vuol dire, esattamente, “identitario”?
Tutto ciò che rende un popolo quello che è diventato e permette agli altri di distinguerlo e a se stesso di essere orgoglioso.

Orgoglioso? Di che cosa?
Della propria lunga Storia, delle proprie antiche Tradizioni, della propria unicità esclusiva.

Non delle proprie acquisizioni?
Certamente, anche di quelle. Ma quelle sono state possibili solo grazie all’identità…

Ma – esattamente – perché mai ogni singolo individuo di una particolare popolazione dovrebbe essere orgoglioso di qualche cosa a cui no ha preso parte, cioè la formazione di  quella eventuale ‘identità’ della quale si trova ad essere parte, per puro caso?
Perché, nel mio caso, si tratta di un popolo unico al mondo, antichissimo e con splendide tradizioni: è un grande onore farne parte, una vera fortuna.

Nel senso che esistono popoli ‘giovani’?
Anche. Ma soprattutto esistono popoli che hanno perso – per varie vicissitudini che non m’interessano – le proprie radici e non ne hanno più memoria. Non possiedono più un’identità, sono masse spersonalizzate, perse nell’amalgama globale, senza più un’anima, senza scopo e senza meta. ..

Invece tu ce l’hai, una meta?
Certamente: fare conoscere ed apprezzare a tutti il grande passato della mia splendida terra, della mia gente che amo, dei motivi profondi delle nostre bellissime tradizioni.

E quelle delle altre popolazioni? Non ti interessano?
In genere, sono soltanto una brutta copia sbiadita delle nostre, che comunque sono più antiche.

Da dove deriva la tua popolazione?
Il mio popolo non deriva: è sempre stato se stesso . È emigrato dalla culla dell’Umanità in tempi preistorici antichissimi, fino alla sua attuale sede, che ha scelto per la sua unica, grandissima bellezza: e lungo la strada ha dato origine a tutti gli altri popoli, alcuni dei quali si sono diversificati in modo peggiorativo, altri si sono persi del tutto … Anche se hanno ricevuto dal mio popolo il fuoco, l’architettura, la scrittura, la musica, le arti, le tecniche: spesso ne hanno fatto cattivo uso.

Come sai tutte queste cose?
Sono tutte scritte nel mio libro. Mi dispiace che non ne ho qui una copia da darle, adesso...

Benissimo: ma dove le hai apprese, le cose scritte nel tuo libro?
Le ho sempre sapute: fanno parte dei racconti dei miei nonni e dei bisnonni, che a loro volta le hanno apprese dai loro avi. È la storia del mio popolo: in fin dei conti, è la storia del Mondo. Io le ho solamente raccolte con cura e scritte con passione.

Quindi, è la Verità?
Ai  cacciatori e ai pescatori forse si deve sempre fare la tara. Ma questa è Storia, solo storia vera … è la Verità, senza dubbio.

Va bene: per oggi basta così. Tornerò domani e, se vorrai, mi parlerai ancora di questa ‘identità’.
Allora non posso ancora uscire, dottore?

Per il momento, ancora no: abbiamo ancora bisogno d'imparare molte cose da te...Ci sei di grande aiuto.

[Continua?]