La 3C di Orosei
Orosei, azienda distrutta dall'alluvione: imprenditore si toglie la vita
Ancora una morte collegata all'alluvione che ha colpito la Sardegna: a Orosei si è tolto la vita Pasqualino Contu, imprenditore, che ha visto la sua azienda spazzata via dalla piena del Cedrino. La 3C, specializzata nella costruzione di prefabbricati in cemento armato, ha subito danni per oltre un milione e mezzo di euro. E' la terza volta che l'azienda, fondata nel 1980, viene distrutta dalle esondazioni.
Ma per Pasquilino Contu questo è stato il colpo di grazia. Stamattina la tragica decisione di togliersi la vita, nel giardino di casa a Orosei. A lanciare l'allarme è stato un passante. Pochi giorni dopo l'alluvione, l'imprenditore aveva incontrato il presidente della Regione Cappellacci, chiedendo celerità nei finanziamenti per le aziende colpite dal nubifragio. Sotto accusa, ancora una volta, le aree a rischio idrogeologico rese edificabili. La 3C, nata a Nuoro 33 anni fa, sorge infatti nell'unica zona di Orosei all'epoca adibita ad area industriale.
"In questi momenti le parole non servono. - è la reazione di Cappellacci - Di fronte a un dramma umano che arriva dopo il dramma che ha colpito intere comunità, devastato territori e messo in ginocchio aziende e famiglie, l'unica cosa da fare è raccoglierci in silenzio e meditare, stringendoci alla moglie e ai figli dell'imprenditori di Orosei".
Ma per Pasquilino Contu questo è stato il colpo di grazia. Stamattina la tragica decisione di togliersi la vita, nel giardino di casa a Orosei. A lanciare l'allarme è stato un passante. Pochi giorni dopo l'alluvione, l'imprenditore aveva incontrato il presidente della Regione Cappellacci, chiedendo celerità nei finanziamenti per le aziende colpite dal nubifragio. Sotto accusa, ancora una volta, le aree a rischio idrogeologico rese edificabili. La 3C, nata a Nuoro 33 anni fa, sorge infatti nell'unica zona di Orosei all'epoca adibita ad area industriale.
"In questi momenti le parole non servono. - è la reazione di Cappellacci - Di fronte a un dramma umano che arriva dopo il dramma che ha colpito intere comunità, devastato territori e messo in ginocchio aziende e famiglie, l'unica cosa da fare è raccoglierci in silenzio e meditare, stringendoci alla moglie e ai figli dell'imprenditori di Orosei".
06 dicembre 2013
Redazione Tiscal