martedì 10 dicembre 2013

PASTA CON I TENERUMI



Zucche lagenarie sul banco del fruttivendolo


Spiegare a chi non è palermitano (o non è stato a Palermo per mangiarli) cosa sono i ‘tenerumi’ non è semplice, si fa molto prima a farglieli assaggiare!

A Palermo, si definiscono tenerumi i germogli e le foglie tenere della pianta delle zucchine “lunghe”, o zucca bianca (la zucca lagenaria).
La pasta con i tenerumi è un primo, praticamente una minestra, ma è un piatto tipicamente estivo: gli estimatori di questo primo piatto attendono la bella stagione proprio per gustarla!

L’origine di utilizzare i tenerumi per ricavarne un condimento per la pasta è probabilmente ragusana o comunque della cucina siciliana orientale, ma possiamo dire che nel palermitano la ricetta si è affinata ed evoluta fino a diventarne una prelibatezza tipica cittadina.
Quello che è certo è che questa minestra è una vera bontà: provare per credere!
Pasta ch'i tinnirumi

INGREDIENTI:

 OLIO EXTRAVERGINE D’OLIVA
 SALE

 PEPE

 1 CIPOLLA

 1 SPICCHIO D'AGLIO

 2 POMODORI (O 1/2 SCATOLA DI PELATO)

 TENERUMI


PREPARAZIONE:

Soffriggere nell'olio 1 spicchio d'aglio e la cipolla tagliata sottile, aggiungere il pelato o il pomodoro tagliato piccolino e aggiustare di sale e pepe.

A  parte, far bollire in una pentola dell'acqua e buttarvi i tenerumi tagliati a pezzetti.

Non appena i tenerumi sono quasi cotti unire la zucchina tagliata a pezzi.
Quando entrambe le verdure sono cotte nella stessa acqua unire la pasta (tipo: spaghetti, o spaghettini, spezzati).

Appena la pasta e' cotta aggiungere il pelato e amalgamare per bene.