domenica 27 gennaio 2013

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Nei prossimi giorni si avrà il picco massimo d'Influenza in Italia. 
Quest'anno, grazie anche ad un pasticciaccio combinato da alcune case farmaceutiche, il tasso di vaccinazione in Italia è sceso del 25%.

La fiducia nella pratica della vaccinazione è - sorprendentemente! - bassa anche tra lo stesso personale medico-infermieristico.

Il risultato sarà un picco particolarmente alto quest'anno e numerose morti tra i predisposti e gli anziani.

Il fatto veramente grave è che molte delle morti provocate dall'influenza, saranno ascritte ad altre cause (ad esempio, cardiovascolari, come ho specificato in un post precedente).


Comunque, ricorda alcune cose fondamentali:


1) l'Influenza è una malattia da affollamento, non da raffreddamento. (in Alaska da soli, si rischia da una malattia da raffreddamento fino al congelamento, ma non l'influenza: al massimo, si può essere mangiati da un orso polare), piuttosto che in un ambiente caldo dove ri respiri più volte l'aria piena di germi di altri soggetti già ammalati (se c'è un solo malato, questa pratica moltiplica le possibilità di trasmissione: ti serve un elenco dei locali pubblici e privati troppo affollati?).

2) Il virus è presente nelle goccioline della saliva (si chiamano flugge, pronunciato 'fliugghe', perché c'è l'umlaut sulla u), emesse con colpi di tosse e soprattutto con sternuti. Chi sternutisce senza chiudere la via di uscita a goccioline potenzialmente infettanti non è solamente un maleducato: è un vero untore manzoniano. Tieni presente una cosa fondamentale:
Uno sternuto può lanciare le goccioline potenzialmente infettanti a più di undici metri di distanza...
Quindi, dalla coda di un autobus, puoi infettare l'autista.

 3) Un'importante e frequente via di contagio interumano è rappresentata dalle mani: evita quindi di toccare a mani nude tutto ciò su cui altri mettono le mani (pulsanti, appositi sostegni, maniglie, corrimano delle scale, etc). Usa quando puoi guanti, di cui avrai cura di non toccare la parte esterna, fino a quando non li hai igienizzati.

4) Lavati spesso le mani, ma soprattutto, lavale correttamente. Ricordati di non toccare rubinetti o altro a mani nude, dopo avere finito, altrimenti annullerai l'effetto benefico del lavaggio. Il rubinetto va toccato con mani protette da una salvietta di carta.

5) Per sicurezza e correttezza, non dovresti toccarti gli orifizi del volto con le mani (orecchio, naso, occhi, bocca), perché potresti contagiarti attraverso quelle porte d'ingresso, attraverso il contatto con mani non lavate. Oppure, se si tu il soggetto infetto, potresti contagiare altre persone, per esempio stringendo loro la mano.

6) Se incontri qualcuno al ristorante, stringigli pure la mano (alcuni si sentono addirittura obbligati al bacio o doppio bacio: un'inutile e rischiosa ostentazione) ma vai subito a lavarti prima di toccare posate, tovagliolo oppure cibo con i germi (magari innocui!) che l'altra persona ti ha sicuramente appena passato, con una pratica sociale convenzionalmente accettata, ma pericolosa.

7) Usa fazzoletti di carta monouso, di cui potrai liberarti facilmente, senza accumulare germi pericolosi nelle tue tasche. Non usare camici o vestiti di altre persone e - se proprio sei costretto a farlo - non infilare assolutamente le mani in tasca e ritorna al punto (4).

8) Non bere da bicchieri o tazze dove hanno appena bevuto altri.

9) Se sfogli libri, giornali, pratiche o riviste che altri hanno sfogliato, ricordati della pericolosissima cattiva abitudine che molti hanno: quella di umettarsi le dita con la propria saliva.

10) L'anno prossimo, comunque, oltre a tutto questo, vaccinati!