L'uomo percepisce l'ambiente attraverso i cinque sensi. Inoltre, possiede una percezione particolare - che è quella del tempo - che non è solamente un adattamento automatico al clima, all'irradiazione solare ed alla stagione (come in alcuni altri animali) bensì è la capacità critica di percepire il trascorrere del proprio tempo biologico, nell'ambiente.Di tutto questo vorrei parlare, per i primi 150 anni: poi, forse patteggeremo su quale prossimo argomento discorrere insieme
mercoledì 22 maggio 2013
Cancro prostatico e sopravvivenza
Gli uomini sposati sopravvivono di più al cancro prostatico.
Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Canadian Journal of Urology gli uomini non sposati
hanno una maggiore probabilità di morire a causa del cancro alla prostata.
I ricercatori hanno analizzato i dati relativi a 115922 casi di cancro alla prostata segnalati al
Surveillance, Epidemiology and End results database fra il 1988 e il 2003 e hanno scoperto che gli
uomini non sposati ovvero single, divorziati, o separati hanno dal 40 alle 51% di probabilità in più di
morire a causa del loro tumore alla prostata, piuttosto che per altre cause rispetto agli uomini sposati
a parità di età, razza, stadio e grado di avanzamento del tumore. Dall’analisi dei dati è anche emerso
che la sopravvivenza dopo cinque anni al tumore alla prostata è dell’89% negli uomini sposati e
dell’80,5% per gli uomini non sposati.
Questo è un ulteriore studio che conferma come il matrimonio possa aiutare ad affrontare meglio anche le patologie più gravi.
Tyson MD, Andrews PE, Etzioni DA, Ferrigni RG, Humphreys MR, Swanson SK, Castle EK.
Marital status and prostate cancer outcomes. Can J Urol. 2013 Apr;20(2):670