mercoledì 1 agosto 2012

Caro Pasuco:

questa canzone è vera poesia, credimi: è del Settembre del 1966 e si piazzò al 25° posto nelle classifiche USA (27 in Canada e 85 in Australia), mentre non entrò in quelle Inglesi. Forse, malgrado sia poetica, il suo contenuto un po’ impegnativo l’ha penalizzata, insieme al tono generalmente sommesso, che certamente esula dai temi familiari del Rock e del Pop, per entrare forse in una tipologia di “musica da meditazione”.

“DANGLING” è qualche cosa nell’atto di ciondolare, dondolare, essere appeso, sospeso, oscillare. In questo caso si tratta di una conversazione, quindi è una conversazione altalenante, oscillante, incerta. Ho tradotto il termine con ondivaga, ma ognuno può usare ciò che più preferisce: sono parole.



Parole di una canzone di Paul Simon e Art Garfunkel, che descrive con simbolica delicatezza una conversazione incerta, specchio di una situazione psicoaffettiva esitante, nei colori pastello di una natura morta ad acquerello e nel prezioso ma insistente arpeggio di chitarra: l’incomunicabilità di una coppia, che nel crepuscolo si tiene/non si tiene veramente compagnia. Sono due persone indifferenti come conchiglie su una spiaggia:  le loro parole non superano i confini delle loro vite, che forse/certamente non si toccano, non entrano in contatto, sono straniere l’una all’altra.
Leggono libri differenti, di cui non comprendono il senso, non entrano in sintonia l’uno con l’altra: qualche cosa tra loro è stonato, come in una brutta poesia senza ritmo e senza rime. Parlano di argomenti vuoti, che non sentono davvero, e sono persi, ai confini delle proprie vite…

"THE DANGLING CONVERSATION"


TESTO/traduzione:

It's a still life water color,
È una natura morta ad acquerello
Of a now late afternoon,
di un pomeriggio ormai tardo
As the sun shines through the curtained lace
mentre il sole brilla attraverso il pizzo delle tende
And shadows wash the room.
e le ombre lavano la stanza.
And we sit and drink our coffee
E noi seduti beviamo il caffè
Couched in our indifference,
Accoccolati nella nostra indifferenza,
Like shells upon the shore
Come conchiglie sulla spiaggia
You can hear the ocean roar
Puoi sentire il suono del mare
In the dangling conversation
Nella conversazione ondivaga
And the superficial sighs,
Ed I sospiri sommessi,
The borders of our lives.
I confini della nostra vita.[ Lyrics from:
And you read your Emily Dickinson,
E tu leggi la tua Emily Dickinson,
And I my Robert Frost,
Ed io il mio Roberto Frost,
And we note our place with bookmarkers
E teniamo il segno con I segnalibri
That measure what we've lost.
Che misurano quello che abbiamo perso.
Like a poem poorly written
Come un poema scritto male
We are verses out of rhythm,
Noi siamo versi senza ritmo,
Couplets out of rhyme,
Distici senza rima,
In syncopated time
In un tempo sincopato
Lost in the dangling conversation
Persi nella conversazione ondivaga
And the superficial sighs,
Ed I sospiri sommessi,
Are the borders of our lives.
Sono I confini delle nostre vite.
Yes, we speak of things that matter,
Sì, noi parliamo di cose imoportanti
With words that must be said,
Con parole che vanno dette
"Can analysis be worthwhile?"
“La terapia analitica vale la pena?”
"Is the theater really dead?"
“il teatro è davvero morto?”
And how the room is softly faded
E come è sfumata morbidamente la stanza
And I only kiss your shadow,
Ed Io bacio solo la tua ombra,
I cannot feel your hand,
Non riesco a sentire la tua mano.
You're a stranger now unto me
Ora sei una straniera per me           
Lost in the dangling conversation.
Persa nella conversazione ondivaga.
And the superficial sighs,
Ed I sospiri superficiali,
In the borders of our lives.
Nei confini delle nostre vite.