la Terra dei Mucchi di Pietre, alternative ending,
di Maurizio Feo
Qualche anziano ancora ricorda la storia della
Terra del Sole.
La sussurra in segreto ai nipoti, come fosse una
favola bella.
Le stesse parole che usò suo nonno, in un giorno
ormai molto lontano.
Giurò di non togliere niente, aggiornando il
racconto nel tempo.
Dice che "fu Sandaliotis, Argyròphleps e Ichnoussa.
Infine, divenne Sardegna. Sospira.
Da allora, ammonisce, non fu più veramente
felice.
Ma potrà esserlo ancora, promette. Anche questo è
un segreto.
Se la sua Gente sarà di valore, riavrà buon
diritto al suo antico nome.
Be-Shardan, degli uomini liberi. Sorride".
“Siate buoni, adesso che il nonno riposa: andate
a giocare in sa lolla”.
L’immagine – tratta dal Racconto: “La Terra dei
Mucchi di Pietre” – della trasmissione segreta, iniziatica quasi, della storia dell’Isola, da un vecchio
ai bambini. Era parte della prima versione, in cui tutto il racconto altro non era - alla fine - che il racconto di un anziano nonno sardo ai nipoti bambini...
La 'Lolla' è il cortile interno di molte case sarde, specialmente quelle campidanesi, forse erede del cortile interno della casa latina ed etrusca.
La 'Lolla' è il cortile interno di molte case sarde, specialmente quelle campidanesi, forse erede del cortile interno della casa latina ed etrusca.