mercoledì 25 settembre 2013

OUROBOROS



PIU' DI 4.000 PERSONE AL MESE - ORMAI - LEGGONO IL MIO BLOG, COMINCIATO DA NIENTE: ED I NUMERI SONO IN CONTINUA ASCESA.

LA MAGGIOR PARTE DEI LETTORI - PIU' DI 2500 - SONO RESIDENTI IN ITALIA (gli altri sono all'estero, Italiani e no).

ALCUNI - ADDIRITTURA - COLLABORANO SPONTANEAMENTE E MI DANNO PER VIA PRIVATA IL LORO APPORTO, VALIDO ED INCORAGGIANTE.


LI RINGRAZIO DI CUORE.
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ALTRI - INVECE - MI LEGGONO SOLAMENTE PER 'TENERSI INFORMATI'  SU COME EVENTUALMENTE RIUSCIRE, CON SARCASMO ED OFFESE PERSONALI A FERMARE LA MIA AZIONE, VOLTA A CONTRASTARE LA LORO INDEGNA ATTIVITA', CHE NON SOLO IO CONSIDERO ANTICULTURALE ED IMMORALE(*).

OUROBOROS, SIMBOLO DELL' AUTOREFERENZIALITA'

 SI MANGINO IL FEGATO, 
QUANDO AVRANNO TERMINATO 
"ER GRASSO DER CORE".

(*) Quello che mi 'fastidia' non è la fola di per sé (anche a me garbano le favole), bensì è l'autoreferenzialità: quella specie di uroboro che si ciba di se stesso (mai una bibliografia seria, a riprova delle proprie tesi fantastiche, mai un Documento Maiuscolo) e che non smette mai. Quell'autopoiesi per cui il sistema Nazionalista Atlantoideo si mantiene e si riproduce continuamente. L'autoreferenza si affida tutta alla soggettività, come l'eteroreferenza si basa invece sull'oggettività. E' un fenomeno affascinante, infine, come un burrone senza fondo....