Il Gigante di Cerne Abbas -The Cerne Abbas Giant
Il Gigante di Cerne abbas consiste in un'enorme figura di gesso rappresentante un uomo nudo che porta una clava, il tutto ricavato sul fianco di una collina nel Dorchester, in Inghilterra. Si tratta di solo una di numerose figure gigantesche presumibilmente antiche, disseminate nella campagna inglese, come 'the Long Man of Wilmington' e 'the White Horse od Uffington'. In questo caso, l'unicità distintiva è data dall'enorme fallo eretto che il reperto esibisce. The Cerne Abbas Giant is a chalk figure of an enormous naked man wielding a club carved into the side of a hill in Dorchester, England. The giant is one of a number of presumably ancient hill figures that dot the English countryside, such as the Long Man of Wilmington and the White Horse of Uffington. But the Cerne Abbas giant is uniquely distinctive because of the enormous erect phallus that he sports.
Il gigante occupa un posto che è caro alla cultura Britannica.I più credono che sia stato scolpito migliaia di anni fa. Il FolkLore suggerisce che si tratti di un'antica divinità della fertilità, che possiede la facoltà salvifica di dare una gravidanza alle donne senza figli. Le cartoline che lo rappresentano sono l'unica immagine di un uomo nudo accettata dagli uffici postali inglesi. Ma recentemente gli storici hanno stabilito che il Gigante potrebbe risalire 'solo' al XVII secolo, dato che il primo riferimento scritto che lo riguarda è del 1694. Inoltre, la sua creazione avrebbe potuto essere una burla.The giant occupies a treasured place in British culture. He's widely believed to have been carved thousands of years ago. Folklore suggests he's an ancient fertility god, possessing the power to make childless women pregnant. Postcards of him are the only images of a naked man accepted by the British post office. But in recent years historians have suggested that the Giant may date only to the seventeenth-century, since the first written reference to it only dates to 1694. Furthermore, its creation may have been a prank.
Il Gigante sotto processo.
Nel maggio del 1996 si tenne un finto processo nella città di Cerne Abbas per dirimere una volta per tutte la questione dell'età del Gigante. Una giuria ascoltò le differenti versioni prima di votarne una.
Per prima fu presentata la ttesi favorevole all'età antica. isuoi sostenitori fecero nortare come la scultura delle colline fosse una pratica tradizionale locale nell'antichità e che il simbolismo della scultura era pagano, pre-cristiano. Queste ooservazioni permettevano di datare l'opera a molti secoli prima.
Subito dopo, lo storico Ronald Hutton parlò a favore della modernità del gigante. Egli portò alcuni esperti che testimoniarono come il primo rintracciabile riferimento scritto al gigante fosse solo del 1694. E questo non accadeva perché mancassero descrizioni antiche di Cerne Abbas e del suo paesaggio: anzi, al contrario. Nelle numerose descrizioni dei sopralluoghi effettuati nel XVI secolo nessuno fa menzione del gigante. il cavallo di Uffington, invece, era già presente nelle descrizioni dell'XI secolo.
Next, the historian Ronald Hutton spoke in favor of a modern giant. He presented expert witnesses who pointed out that the first written reference to the giant only occurred in 1694. This was not because early descriptions of the Cerne Abbas landscape were scarce. Quite the opposite. Many pre-seventeenth-century surveys of that region have survived, but none of them mention a giant. By contrast, the presence of the Uffington Horse was noted as early as the eleventh century.
Quindi Josef Betty introdusse prove ancora più specifiche in favore della costruzione in epoca recente. Egli spiegò che un proprietario terriero della zona, di nome Denzil Holles, creò il gigante nel XVII secolo, durante la Guerra Civile. Holles nutriva un particolare odio contro il comandante puritano Oliver Cromwell. Spesso i seguaci di Cromwell lo rappresentavano come un moderno Ercole, munito di clava. Pertanto, quale modo migliore c'era, per sbeffeggiare il comandante, se non quello di forgiare una rozza caricatura di Ercole di 180 piedi su una collina al centro dell'Inghilterra?
Joseph Betty then presented an even more specific case for a modern giant. He argued that a local landowner called Denzil Holles created the giant in the seventeenth century during the English Civil War. Holles harbored a passionate hatred of the puritan commander Oliver Cromwell. Cromwell's followers often represented their leader as a modern-day, club-wielding Hercules. Therefore, what better way for Holles to satirize the commander, Betty suggested, than to plaster a 180-foot rude caricature of Hercules on a hilltop in the middle of England? This would make the giant analogous to the rude signs and symbols that sports fans in modern times often paint on hillsides to mock opposing teams.
Betty fece notare che - data la pericolosa situazione politica durante la Guerra Civile - Holles in nessun caso avrebbe voluto rendere pubblica la notizia di esserne stato l'autore.
Betty noted that, given the dangerous political situation during the Civil War, Holles would have been careful not to make his authorship of the figure too obvious or too widely known.
Giunti al voto, il 50% della giuria restò comunque fedele alla tesi della fattura antica del gigante, mentre il 35% fu a favore della costruzione in epoca recente. Il 15% giudicò che non fosse veramente importante l'età.
When the jury cast its votes, 50% of them stuck with the traditional ancient-origin theory, and 35% of them sided with Hutton and Betty. 15% felt that the giant's age was unimportant.
Naturalmente, il 'processo' non è stato conclusivo della disputa sull'età del gigante. Anche gli studiosi continuano a dibattere sul quesito se si tratti di un'opera preistorica, oppure di un falso satirico del diciassettesimo secolo.
The trial has not ended the debate over the giant's age. Scholars continue to argue over whether the giant is prehistoric art or an enormous seventeenth-century hill hoax.
Il Gigante sotto processo.
Nel maggio del 1996 si tenne un finto processo nella città di Cerne Abbas per dirimere una volta per tutte la questione dell'età del Gigante. Una giuria ascoltò le differenti versioni prima di votarne una.
Per prima fu presentata la ttesi favorevole all'età antica. isuoi sostenitori fecero nortare come la scultura delle colline fosse una pratica tradizionale locale nell'antichità e che il simbolismo della scultura era pagano, pre-cristiano. Queste ooservazioni permettevano di datare l'opera a molti secoli prima.
The Giant on Trial
On May 23rd, 1996, a mock trial was held in the town of Cerne Abbas to settle once and for all the question of the giant's age. A jury listened to different arguments before voting for one of them.
The case for the giant's antiquity was presented first. Its proponents noted the antiquity of the hill-carving tradition and pointed out the pagan, pre-christian symbolism of the figure. This evidence, they argued, suggested the giant was many centuries old.
Next, the historian Ronald Hutton spoke in favor of a modern giant. He presented expert witnesses who pointed out that the first written reference to the giant only occurred in 1694. This was not because early descriptions of the Cerne Abbas landscape were scarce. Quite the opposite. Many pre-seventeenth-century surveys of that region have survived, but none of them mention a giant. By contrast, the presence of the Uffington Horse was noted as early as the eleventh century.
Joseph Betty then presented an even more specific case for a modern giant. He argued that a local landowner called Denzil Holles created the giant in the seventeenth century during the English Civil War. Holles harbored a passionate hatred of the puritan commander Oliver Cromwell. Cromwell's followers often represented their leader as a modern-day, club-wielding Hercules. Therefore, what better way for Holles to satirize the commander, Betty suggested, than to plaster a 180-foot rude caricature of Hercules on a hilltop in the middle of England? This would make the giant analogous to the rude signs and symbols that sports fans in modern times often paint on hillsides to mock opposing teams.
Betty noted that, given the dangerous political situation during the Civil War, Holles would have been careful not to make his authorship of the figure too obvious or too widely known.
When the jury cast its votes, 50% of them stuck with the traditional ancient-origin theory, and 35% of them sided with Hutton and Betty. 15% felt that the giant's age was unimportant.
The trial has not ended the debate over the giant's age. Scholars continue to argue over whether the giant is prehistoric art or an enormous seventeenth-century hill hoax.